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Germania

Visitare Füssen e il Castello di Neuschwanstein

COME ARRIVARE AL CASTELLO DI NEUSCHWANSTEIN

Credo che il Neuschwanstein sia il castello più bello che abbia mai visto in vita mia. Fa capolino all’orizzonte in mezzo al verde dei boschi e lo sfondo delle montagne innevate, con le sue torri bianche e un’aura da favola Disney.

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Füssen, il villaggio ai piedi di Neuschwanstein.

Impostate il navigatore per Hohenschwangau, Alpeenstrasse 12. E’ l’indirizzo indicativo per raggiungere i parcheggi del castello, che sono tutti a pagamento (6€). Ecco alcuni consigli pratici.

BIGLIETTI PER IL CASTELLO DI NEUSCHWANSTEIN

Potete acquistare online i biglietti per visitare Neuschwanstein sul sito ufficiale

Nel form di prenotazione scegliete l’orario e la preferenza ‘audio guide’. La visita in italiano si svolge appunto con l’audio guida ad orari prestabiliti. Io avevo inserito l’orario indicativo delle 16 per la visita. Quando vi arriverà la mail di conferma, vi sarà anche comunicato l’orario esatto e il numero del tour per il quale vi siete prenotati (il numero dopo il #).

Ora gambe in spalla, vi aspetta una bella scarpinata in mezzo al bosco per raggiungere il castello. È assolutamente interdetto l’accesso alle auto dalla biglietteria in poi, mettetevi l’anima in pace. Esistono però dei minibus che a fronte del pagamento di qualche € vi porteranno in cima, e per i più romantici anche le carrozze trainate da cavalli, non so di preciso quanto costino, ma sicuramente più del bus. La strada è tutta asfaltata, a farla con calma ci abbiamo impiegato 25-30 minuti, fermandoci spesso a fare foto.

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Scorcio del Castello di Neuschwanstein.

Eccoci all’ingresso dell’edificio. Sappiate che si può entrare nel cortile del castello anche senza avere il biglietto. La visita a pagamento comprende solo le stanze interne.

Chi ha deciso di acquistare il biglietto individui il tabellone luminoso e i tornelli. I tour per visitare Neuschwanstein scattano ogni 10 minuti, tenete d’occhio il numero del vostro, se lo perdete non potrete accedere a quello successivo. La visita alle stanze di Neuschwanstein dura circa 30-40 minuti, a gruppi di circa 30 persone. È proibito scattare fotografie all’interno del castello, ed è un vero peccato. Fissate le stanze nella vostra mente e vi assicuro che si riproporranno presto nei vostri sogni.

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Il cortile interno del castello di Neuschwanstein.

LA STORIA DEL CASTELLO DI NEUSCHWANSTEIN

La prima pietra fu posta nel 1869, la costruzione del castello fu commissionata da Ludovico II di Baviera, appassionato di cultura medievale e cavalleresca, che con questo castello voleva realizzarne un incredibile monumento dedicato. I cortili interni sono pregni di magia e le stanze che si susseguono sono decorate con scene di cronache cavalleresche, arazzi, intagli, e motivi preziosi. La sala del trono riflette uno sfarzo incredibile, gli arredi sono inestimabili. Si passa da enormi saloni i cui muri sono dedicati alla saga di Parsifal, ad una vera e propria grotta illuminata da luci colorate con annesso giardino d’inverno. L’incontro con il compositore Wagner diede una spinta incredibile all’immaginazione di Ludovico, immaginazione che sfogò in ogni più piccolo dettaglio dell’edificio.

Si dice che il re fosse diventato pazzo e paranoico e che avesse perso il senso della misura. Spese infatti un sacco di soldi per costruire gli edifici immaginati nel suo mondo ideale, tanto che finì per indebitarsi irrimediabilmente. Il governo bavarese, per evitare che la situazione con le banche degenerasse, decise di interdirlo e rinchiuderlo al palazzo Berg dove, pochi giorni dopo esservi giunto, si suicidò nel lago di Starnberg.

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CONSIGLI DI LETTURA

Prima di visitare Neuschwanstein vi consiglio la lettura di questo libro. Io l’ho trovato molto interessante per la descrizione che ne fa del personaggio di Ludovico II.

‘Finestra con le sbarre’ di Klaus Mann. Le ultime 48 ore di un re caduto in disgrazia descritte con i pensieri, i ricordi, i deliri, le riflessioni, i sogni che si infrangono nelle acque del lago Starnberg, alla ricerca di un sollievo per la sua anima.

Al termine del tour approderete prima nelle enormi cucine, davvero curiosi gli stampini per torte a forma di cigno, e poi ovviamente nello shop che, se devo proprio essere sincera, mi è sembrato più economico dei negozietti fuori al castello.

Ora prendetevi tutto il tempo che vorrete per visitare i dintorni di Neuschwanstein e cercare lo scorcio migliore per le vostre fotografie.

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Il bosco che circonda Neuschwanstein.

Purtroppo in questi mesi il Marienbrücke, il Ponte di Maria sospeso su una cascata, ovvero il punto panoramico migliore per ammirare il castello, si trova in manutenzione… ma noi non ci siamo fatti scoraggiare! Abbiamo imboccato comunque il sentiero che porta proprio al ponte e giunti lì ci siamo (pericolosamente!) arrampicati sul fango in mezzo agli alberi ed eccolo il Neuschwanstein, in tutta la sua maestosità e bellezza. Stando al sito ufficiale, i lavori dovrebbero terminare a luglio 2016.

– Aggiornamento marzo 2017 –

Il sito ufficiale segnala come aperto il Ponte di Maria (Marienbrücke), anche se nei mesi invernali potrebbe subire chiusure straordinarie legate alle condizioni meteorologiche.

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Marienbrücke, il Ponte di Maria visto dal castello di Neuschwanstein.

DORMIRE A FüSSEN

La zona è diventata a ragione molto turistica, da tutto il mondo arrivano gruppi ansiosi di visitare il Castello di Neuschwanstein, sono quindi numerosi gli hotel e i villaggi che offrono ogni tipo di ospitalità.

Noi abbiamo deciso di soggiornare una notte nel paese di Füssen, un tuffo nel Medioevo. Promosso a pieni voti l’Hotel LudwigsReichenstrasse, 17, affacciato sulla via pedonale principale e dotato di parcheggio riservato gratuito, molto comodo.

MANGIARE A FüSSEN

Anche il paesino di Füssen merita una visita. È davvero delizioso. Oltre all’hotel che già vi ho segnalato, vi consiglio alcuni indirizzi per mangiare, mi raccomando, non presentatevi nei locali oltre le 20!

  • Zum HechtenRitterstrasse, 6. Offre cucina tipica, porzioni abbondanti e ottima birra. A chi non mangia carne consiglio i Käsespätzle, una pasta fresca condita con formaggio e cipolla croccante, e compresa nel prezzo un’insalata al buffet. In quattro a pranzo abbiamo ordinato 5 piatti, 3 birre da mezzo litro per un totale di 56.00 €. Per chi ha problemi con la lingua segnalo il menù in italiano a richiesta.
  • Gasthof KroneSchrannengasse, 17. Cantina tipica bavarese, camerieri in costume. Andateci per tempo, rischiate di aspettare fuori il vostro turno. Abbiamo cenato con 4 zuppe deliziose servite un una pagnotta di farro e 3 piatti di patate conditi in diversi modi, il tutto accompagnato da birra a volontà: 64,00 €. Menù in italiano anche qui e personale super gentile.
  • BrunnersReichenstrasse, 25. Per una colazione prima di partire verso Monaco di Baviera vi consiglio questo posto, sempre sulla strada pedonale principale: dolci alla mela e croissant, con caffè e spremuta di arancia fresca ci sono costati sempre in quattro 18,00€. Il bar propone anche colazioni internazionali. Nel buffet potete trovare tra il resto salumi, formaggi, insalate.

Dopo esserci rigenerati con una bella colazione è il momento di partire per Monaco di Baviera.

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5 commenti

  1. Articolo bellissimo! Complimenti!!!! Abbiamo due cose in comune…un compagno che ci sopporta e il desiderio di andare in Giappone! Forza e coraggio!

    1. Elena dice:

      Ciao! Grazie mille! Ma sai che mi hai appena lasciato il primo commento in assoluto?? Sono emozionatissima!
      Speriamo allora che i nostri compagni continuino a sopportarci ancora per molto e che il Giappone si avvicini sempre di più!

  2. Cristina dice:

    Cara Elena, ti ringrazio per tutte le informazioni che mi saranno utilissime domattina quando partiamo per Fuessen !
    Hai evitato che perdessi molto tempo a cercare di capire come muoverci, e, dati gli orari tassativi che occorre rispettare, il tuo aiuto è stato quanto mai prezioso 🙂
    Cristina

    1. Elena dice:

      Ciao Cristina! Spero davvero che questo post possa esserti di aiuto! Per me era stato faticosissimo riuscire a trovare informazioni davvero utili per l’organizzazione, così ho pensato di racchiudere in queste righe quello che secondo me occorre sapere per essere efficienti a Neuschwanstein! E’ un’attrazione che richiama davvero tante persone e lì per lì poi non è facile destreggiarsi!
      Grazie mille per avermi lasciato questo pensiero. Ti auguro un buon viaggio! Vedrai, non ti deluderà!

  3. Manuela dice:

    Ciao sono a Monaco e ho seguito il tuo tour quasi alla lettera con qualche tappa invertita. Domani andiamo al memoriale di Dachau e poi ritorniamo a Milano. Sono stati molto utili le informazioni sui luoghi da visitare e i cenni storici e soprattutto come arrivarci..grazie mille per il tuo racconto che é stato fonte di ispirazione per il viaggio a Monaco e soprattutto perché é stato necessario solo consultare il tuo articolo per muoverci e sapere cosa vedere. Prossimo anno magari faremo Innsbruck e Salisburgo sempre seguendo questo fantastico racconto!
    Ciao Manuela

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