Un giorno in Val d’Orcia
Se avete poco tempo, ecco il mio breve itinerario per portarvi alla scoperta della Val d’Orcia, nel cuore della Toscana.
Avevo la Val d’Orcia nella lista desideri da quando mi era capitato di rivedere il film ‘Il Gladiatore’. Quelle immense distese di grano accarezzate dal vento al tramonto, quei cipressi scuri e appuntiti che si stagliavano all’orizzonte… Ebbene, in un giorno in Val d’Orcia ho scoperto gli scorci più suggestivi e i paesi più caratteristici di questo angolo d’Italia.
Nel post vi segnalo anche i punti più instagrammabili della Val d’Orcia!
Montalcino
La prima tappa del nostro tour della Val d’Orcia in un giorno è Montalcino.
Sì, Montalcino è la patria del rinomato Brunello: non a caso il piccolo paese è costellato di enoteche dove degustare il celebre vino, accompagnato magari da un bel tagliere di formaggi e salumi locali!
Oltre al tour delle vinerie, vi consiglio di salire in cima alla Fortezza, da cui potete godere di un panorama a 360’ della Val d’Orcia!
L’accesso alle mura per il panorama costa 4€, vi si accede dall’enoteca all’angolo del cortile.
I cipressi e San Quirico d’Orcia
Sulla strada tra Montalcino e San Quirico, incontrate uno dei posti più instagrammabili della Val d’Orcia.
Lo trovate su Google Maps come “I cipressi di San Quirico d’Orcia“. Attenzione, perché dovrete accostare in un piccolo parcheggio sterrato lungo la strada regionale molto trafficata. Dopo aver lasciato l’auto potrete avviavi lungo il breve sentiero fino al primo boschetto di cipressi.
Il boschetto è recintato, ma poco importa, voi non dovrete mica addentrarvi! Le foto più belle infatti si fanno da lontano, con i cipressi che fanno contrasto con le colline circostanti.
Guardando il boschetto con la statale alle vostre spalle vedrete un sentiero che prosegue sulla sinistra. Vi condurrà ad un altro punto panoramico conosciuto come la “Stonehenge della Val d’Orcia“, un cerchio di cipressi molto particolare!
Rimettendovi in auto proseguite ora verso il borgo di San Quirico. È circondato e difeso dalla cinta muraria. Si tratta di un’ottima base per visitare la zona se si ha più tempo a disposizione.
Cappella della Madonna di Vitaleta
Altra celebre tappa e punto instagrammabile della Val d’Orcia è senz’altro la Cappella della Madonna di Vitaleta, diventata il simbolo inconfondibile della Val d’Orcia in tutto il mondo.
È un luogo molto suggestivo, soprattutto con la luce dell’alba e del tramonto, e non può mancare in un itinerario di un giorno in Val d’Orcia.
La Cappella è stata recentemente restaurata, è di proprietà privata e si raggiunge a piedi lungo una strada sterrata di circa un chilometro. Potete lasciare l’auto nello spiazzo all’imbocco del sentiero. Dalla strada statale è ben segnalato il punto di svolta per il parcheggio.
Pienza
Raggiungiamo ora Pienza, la città ideale del Rinascimento. Arroccata sulla collina, domina tutta la Val d’Orcia. Potrete infatti ammirare il paesaggio da uno dei tanti balconi panoramici presenti nel borgo. Palazzi, piazze, logge… la via del Bacio, dell’Amore, della Fortuna. Sembra di camminare immersi in un dipinto.
Monticchiello
Monticchiello è un po’ meno conosciuto dal turismo di massa e per questo anche meno affollato. Dal glorioso passato, oggi è una frazione della vicina Pienza. Racchiuso dalla cinta muraria e difeso dalla Torre del Cassero, custodisce il Teatro Povero, in cui sono gli abitanti del borgo a mettere in scena gli spettacoli all’aperto (per info teatropovero.it).
Bagno Vignoni
Ci spostiamo infine nel piccolo centro di Bagno Vignoni. Questo borgo ha la particolarità di avere una piscina termale di acqua calda nel bel mezzo della piazza centrale. Già ai tempi dei Romani le sue acque erano considerate benefiche, infatti qui troverete dei resti archeologici risalenti a quell’epoca.
Poggio Covili
Un altro indirizzo instagrammabile della Val d’Orcia lo trovate presso l’agriturismo Poggio Covili. Si trova poco fuori la località termale di Bagno Vignoni. Non potete ignorare le auto accostate sul ciglio della strada all’imbocco del lungo viale di cipressi. Non avete molto spazio per fare le fotografie poiché giustamente i proprietari dell’agriturismo hanno installato una catena che delimita la proprietà privata, ma avete comunque la possibilità di scattare delle foto molto belle!
L’itinerario di un giorno in Val d’Orcia potrebbe tranquillamente terminare qui, ma se avete ancora un po’ di tempo a disposizione, oppure avete scelto di saltare alcune tappe, allora vi consiglio una capatina a Radicofani.
Radicofani
Il borgo di Radicofani si trova un po’ più decentrato rispetto alle altre località già menzionate, ma secondo me è un luogo molto affascinante che merita di essere visitato.
Il borgo è dominato dalla fortezza e da secoli accoglie i pellegrini in viaggio sulla via Francigena. Per un pasto vi consiglio ‘Pane e companatico’ nella splendida cornice di piazzetta del Teatro: gusterete eccellenti taglieri di salumi e formaggi locali accompagnati da un calice di ottimo vino rosso!
Perché non integrare anche un po’ di Umbria nel vostro itinerario? Non è molto distante ed è ricca di tesori, per esempio non dovete perdervi la Gubbio medievale o la particolarissima Scarzuola!
