Copenhagen in due giorni: l’itinerario
Ho visitato per la prima volta Copenhagen in versione autunnale per poi riscoprirla di recente ancora più bella in versione estiva.
Copenhagen ha molto da offrire e ultimamente molti aeroporti italiani hanno lanciato la tratta per poche decine di euro.
Se avete a disposizione un weekend per visitarla, ecco un itinerario di due giorni a Copenhagen.
Cosa vedere a Copenhagen in due giorni: primo giorno
Atterrati nella serata di ieri e raggiunto il Wide Hotel situato in posizione strategica vicino alla stazione centrale e il parco Tivoli, partiamo alla scoperta della meravigliosa capitale della Danimarca.
La Sirenetta Geneticamente modificata e la Sirenetta
Cominciamo la giornata raggiungendo il simbolo della città, secondo me molto sopravvalutato, ma come possiamo evitare di scattare una fotografia al personaggio più famoso dell’autore danese Hans Christian Andersen?
Poco distante, in una zona nuova della città, è stata installata in un canale l’opera provocatoria chiamata la “Sirenetta geneticamente modificata” (per trovarla su Maps dovete scrivere esattamente così!).
Frederiks Kirke e Amalienborg
Ci dirigiamo a piedi verso il centro città e dopo circa 20 minuti raggiungiamo il Palazzo di Amalienborg, residenza ufficiale dei reali danesi. Su un lato della piazza vedrete svettare la grande cupola della Frederiks Kirke, chiamata anche Marmorkirken. È la cupola più grande dei paesi scandinavi, con un diametro di 31 metri ed un’altezza di 50 metri!
Nyhavn
Tappa imperdibile ed imprescindibile dei nostri due giorni a Copenhagen è Nyhavn! Oggi è uno dei luoghi più famosi ed iconici della città, ovviamente molto turistico, ma rimane comunque magico.
Al Civico 18 si trova la casa natale del celebre scrittore Hans Christian Andersen, autore non solo de ‘La Sirenetta’, ma anche di fiabe quali ‘Il soldatino di piombo‘ e ‘La principessa sul pisello’.
Da qui vi consiglio di partire per un tour dei canali in battello, prenotabile direttamente sul posto. In un’ora e al costo di circa 15€ a testa andrete alla scoperta della città da un punto di vista differente.
Ecco una foto recente di Nyhavn in una stupenda giornata di inizio giugno, durante la prima sosta della crociera che ho fatto nelle capitali Baltiche.
Per pranzo potete scegliere di gustare qualche tipico piatto danese in uno dei tanti ristorantini nella zona, ma se non volete spendere troppo leggete il post con i miei consigli su dove mangiare economico a Copenhagen.
Strøget
Da Nyhavn attraversiamo ora la grande piazza Kongens Nytorv e siamo già sulla Strøget. È composta da diverse vie in successione ed è la strada pedonale più lunga d’Europa. Più o meno a metà trovate Amagertorv, la piazza più centrale. Per ammirarla al meglio vi consiglio di farlo dall’alto, attraverso le vetrine del negozio di design HAY House.
Bonus: Copenhagen è la città più cara che abbia mai visitato fino ad ora. Per l’acquisto di souvenir mi sono trovata bene da Søstrene Grene, proprio a Strøget! È una catena di negozi che vende principalmente articoli per la casa, ma troverete anche piccoli e graziosi gadget ricordo a poco prezzo rispetto ai classici negozi di souvenir Made in China.
Parco Tivoli
La giornata volge quasi al termine e ci troviamo nei pressi del celebre Parco Tivoli, il secondo più antico parco divertimenti sopravvissuto fino ad oggi. In qualsiasi stagione vale la pena pagare il biglietto per accedere alle attrazioni. Io ci sono stata nel periodo dell’allestimento di Halloween e vi assicuro che è stato tutto meraviglioso!
Per ottimizzare il tempo delle cose da vedere durante i vostri due giorni a Copenhagen, vi consiglio di visitarlo la sera, in quanto anche nella stagione fredda è aperto fino a tardi (consultate gli orari sul sito ufficiale perché cambiano di giorno in giorno). Esistono diverse fasce di prezzo per il biglietto di ingresso: potete scegliere acquistare solo l’ingresso al parco oppure potete includere anche il pacchetto giostre che ovviamente vi costerà di più!
Cosa vedere a Copenhagen in due giorni: secondo giorno
Rundetårn
Il nostro secondo giorno a Copenhagen comincia con una bella colazione alla Skt. Peders Bageri per poi proseguire verso la Rundetårn. Letteralmente torre rotonda, un tempo era il punto zero della Danimarca per la misurazione delle cartine geografiche. Per salire non esistono gradini, ma una rampa continua che serviva ai tempi per trasportare fino in cima gli strumenti di misurazione! È possibile accedere al tetto da cui si gode di una bella vista panoramica sulla città.
Orto botanico
La struttura dell’Orto Botanico di Copenhagen è ispirata al Crystal Palace di Londra ed è parte del Museo di Storia Naturale della città.
L’accesso alla Palm House è a pagamento e nel corpo centrale ospita, tra le altre specie, un esemplare di Bamboo gigante che cresce più di 40 cm al giorno. Nella Palm House potete anche salire la scala a chiocciola e raggiungere una passerella che vi permette di ammirare dall’alto questa foresta tropicale. Nei mesi più caldi il biglietto comprende anche l’accesso alla Casa delle farfalle.
Castello di Rosenborg
Proseguiamo il nostro itinerario di Copenhagen toccando il Castello di Rosenborg, che con i suoi 400 anni di storia è stato per molto tempo la residenza dei reali danesi.
Oggi custodisce i gioielli della Corona, ma tutto l’edificio merita una visita. Troverete la sala del trono, stanze che espongono collezioni di finissimo vetro veneziano e un bagno piastrellato con ceramiche di Delft dipinte a mano!
Superkilen
Questo parco moderno si trova un po’ distante dal circuito più frequentato, l’abbiamo raggiunto utilizzando i mezzi. Occhio perché, nella efficientissima Copenhagen cash free, l’unico servizio che non accetta il pagamento elettronico a bordo è l’autobus! Se invece decidete come noi di raggiungere il Superkilen in metro, aspettatevi di pagare 24DKK per un ticket, circa 3,20€ a testa!
NY Carlsberg Glyptotek
Si tratta della collezione privata fondata da Carl Jacobsen (lo stesso della birra Carlsberg). Anche se esistono collezioni in Europa molto più interessanti, merita comunque una visita ed ogni martedi l’ingresso è gratuito. Questo è lo spettacolare atrio centrale.
Nyhavn
I negozi e gli uffici in Danimarca chiudono presto e in inverno le giornate sono molto brevi. Se non avete altri programmi tornate a Nyhavn per ammirarla illuminata, magari dalle luci natalizie e sorseggiando un caldo glögg, da noi meglio conosciuto come vin brûlé!
Ora che avete un’idea su cosa vedere a Copenhagen in due giorni, scoprite gli indirizzi per mangiare economico nella capitale della Danimarca!